Patrick Bateman

PATRICK BATEMAN è il personaggio horror protagonista del romanzo American Psycho e della sua successiva trasposizione cinematografica. Questo personaggio appare anche in altri romanzi dello scrittore Bret Easton EllisLe regole dell’attrazioneGlamorama Lunar Park.

Patrick Bateman

“Stamattina, non sono andato in palestra perché, avendo ricavato una collana dalle vertebre di una ragazza, ho preferito restare in casa e, con quegli ossi intorno al collo, masturbarmi nella vasca da bagno di marmo, grugnendo e gemendo come una bestia”.

Caratteristiche di Patrick Bateman

Patrick Bateman è il classico yuppies ricco, avido, superficiale e dipendente dalla droga e dal sesso. È ossessionato dal dettaglio, ne ha una cura ossessiva; detesta chiunque lo superi in buon gusto sulla scelta dell’abbigliamento e di tutto il resto che forma la sua immagine. Si mette in competizione persino sulla pregiata riuscita del suo personale biglietto da visita.

Patrick Bateman può anche sembrare l’incarnazione dell’uomo d’affari affascinante e decisamente sicuro di sé, ma in realtà sembra odiare se stesso così come odia chi lo circonda. Molte delle sue vittime le uccide perché lo fanno sentire inferiore, come nel caso di quando uccide il suo collega Paul Owen.

Ha frequenti attacchi di psicosi, allucinazioni ed episodi di spersonalizzazione, come quando afferma: «C’è l’idea di Patrick Bateman, una sorta di astrazione, ma non esiste un vero e proprio “me”. C’è soltanto qualcosa di illusorio, al mio posto, un’entità che è anche possibile toccare con mano, sennonché io non ci sono. Puoi anche sentire la mia carne a contatto con la tua, e credere che i nostri stili di vita siano comparabili, ma io semplicemente non sono lì».

Patrick Bateman è paragonabile al dottor Jekyll e Mister Hyde, nella vita di tutti giorni è un uomo d’affari dalla personalità molto contorta, che ama la bella vita, le donne, la buona cucina, ma delle volte si trasforma in un letale assassino che pratica persino del cannibalismo.

Patrick Bateman è un serial killer che uccide per rabbia, fastidio per alcuni fatti, sadismo durante o dopo un rapporto sessuale. Talvolta confessa i propri crimini ad amici, colleghi di lavoro e perfino a estranei «Mi piace vivisezionare ragazze, sai? Sono completamente folle!», ma lo fa solo per verificare se lo stiano ascoltando. Per uccidere non ha un’arma prediletta, bensì quello che ritiene più opportuno per l’occasione: un coltello, una sparachiodi, una pistola e molto altro.

La storia di Patrick Bateman

“A sollevare pesi e a fare esercizi con la Nautilus si allevia lo stress. Il mio organismo reagisce bene alla ginnastica. A torso nudo, osservo la mia immagine nello specchio, negli spogliatoi della palestra Xclusive. I muscoli del braccio mi bruciano; ho lo stomaco teso come un tamburo, il torace d’acciaio, i bicipiti di granito; il bianco degli occhi è ghiaccio. Nel mio stipetto, negli spogliatoi della Xclusive, ci sono tre vagine che, recentemente, ho resecato ad altrettante donne da me violentate e uccise. Due sono ben lavate, la terza no. A una delle tre è legato un fiocchetto azzurro, acquistato da Hermès. È la mia favorita.”

Patrick Bateman ha studiato alla Phillips Exeter Academy e si è laureato nel 1984 all’Università di Harvard. Successivamente ha frequentato la Harvard Business School e due anni dopo si è trasferito a New York.

Lavora alla Pierce & Pierce, prestigiosa società di brokeraggio di Wall Street, dove ricopre il ruolo di esperto nel settore fusioni e acquisizioni. Possiede un lussuoso appartamento nell’Upper West Side nel prestigioso palazzo American Gardens Building e ha come vicino di casa l’attore Tom Cruise.

Patrick Bateman è di famiglia benestante, infatti, i suoi genitori hanno una casa a Long Island e una residenza estiva a Newport. I suoi genitori sono divorziati e la madre è malata di mente. Ha un fratello minore, Sean (il protagonista del romanzo Le regole dell’attrazione), che Patrick detesta.

Ama guardare film porno violentifilm horror e slasher e vari programmi televisivi, tra i quali uno immaginario chiamato The Patty Winters Show. Utilizza spesso la frase «devo restituire una videocassetta» come scusa per giustificare il tempo che trascorre a uccidere le proprie vittime.

Come già sappiamo, Patrick Bateman di notte si trasforma in un serial killer da brividi horror che pratica stuprotorturaomicidionecrofilia cannibalismo (fatti ben descritti sul romanzo).

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